Ci
ho messo quattro viaggi a portare tutto in appartamento, sta piovendo
da un paio d'ore e per di più sto sudando come Paolo Bonolis al
gioco finale di “Avanti un altro!”. Abitare al terzo piano senza
ascensore non è l'ideale per chi riempie la propria Twingo di
aggeggi e carabattole, ma qualche sacrificio si dovrà pur farlo.
Ora
sono sdraiato su un pouf gigante comprato da Fly (99 franchi) con i
piedi sulla scatola di un televisore Samsung da 55 pollici con 3D
integrato (1499 franchi), la birra appoggiata sulla Playstation 4 che
son dovuto andare fino a Bellinzona per comprarla (500 franchi),
confezione gigante di patatine sulla confezione della Xbox One (altri
600 franchi), giacca appesa all'impianto home cinema 5.1 ancora
imballato (quasi mille franchi), giochi e gadget sparpagliati qui e
là. In più, una bella sacchettata di cibo di marca sconosciuta
allemanica da Lidl, un microonde nuovo per cuocerlo a dovere e una
paletta di birre dell'Est Europa importate da mamma Denner.
La
mia carta di credito non ha mai pianto così tanto, ma chissenefotte:
se vado in rosso entro fine anno, tanto meglio. Ora apro e monto.
Poi, mi lascerò naufragare nel dolce mare del cazzeggio.
0 commenti: