Giorno #74: La Guardia del Corpo.

Questa mattina io e Viola abbiamo parlato della questione con Jack.
Comprendo le vostre ragioni, ma io rimarrò” ci ha detto facendoci l'occhiolino, “Qui hanno bisogno di un fabbro, hanno già un bel po' di ferri a disposizione. E poi il re mi ha promesso che settimana prossima andremo a recuperare la mia moto, se il tempo lo permetterà. Non potrei chiedere di più.”
Ti capisco” e gli ho appoggiato la mano sulla spalla.
Viola l'ha abbracciato. “Grazie di tutto, Jack.”
Poi siamo stati ricevuti da re Rabadan e gli abbiamo spiegato le nostre ragioni.
Siete sicuri di questa scelta?” ci ha chiesto con sguardo accigliato.
Abbiamo annuito. “Ne siamo certi.”
E sia” e si è alzato in piedi, “ma se il nobile Jack rimarrà a corte per aiutarci nell'arte del ferro, è mio dovere offrirvi una scorta. Goffredo!”
Da dietro uno stendardo si è materializzato l'uomo con il barbone e si è inginocchiato davanti al trono. “Ai vostri ordini, sire.”
La tua missione è quella di accompagnare il messere e la damigella sino al valico montagnoso del San Gottardo, dove verrai spogliato del tuo fardello e potrai tornare al castello. Qui verrai ricevuto con tutti gli onori. Per onorare il tuo valore” e si è alzato in piedi, “verrai insignito del titolo di cavaliere reale. La spada, ciambellano.”
Da dietro il trono regale è apparso un signore con un cuscino rosso tra le mani e sopra una spada.
Messer Goffredo” e ha appoggiato la lama sulla sua spalla destra, “che il nobile nome della mia dinastia ti accompagni in questa perigliosa impresa” e gli ha toccato la spalla sinistra.
Lo valore non mi mancherà, sire, et prometto spirito di guerriero et temperantia da monaco.”
Che il regno del Rabadan ti protegga” e ha riconsegnato l'arma al ciambellano. “Ora alzati, Goffredo, e cammina come uomo coraggioso in queste lande tristi e desolate.”
Lo farò.”
Il sovrano si è congedato, Goffredo si è avvicinato a noi.
Il dì designato per la partenza est domani, al sorger del sole. Rimembrate di dormire, non ci sarà occasion di riposare una volta fuor dalle mura” e se ne è andato.
Preparo lo zaino.

Nonostante le parole della nostra nuova guardia del corpo, dubito che riuscirò a chiudere occhio stanotte.

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